“Siamo tolleranti e civili, noi italiani, nei confronti di tutti i diversi. Neri, rossi, gialli. Specie quando si trovano lontano, a distanza telescopica da noi.” Indro Montanelli
Alcuni li definiscono clandestini, molti li privano della dignità dell’essere uomini, a me piace chiamarli migranti.
Nei giorni scorsi ho a lungo parlato con i miei alunni di seconda dei fatti accaduti e della morte di tante persone che cercavano di raggiungere un luogo sicuro in cui vivere e ho chiesto loro di definire la parola migrante. Ognuno di loro ha espresso la sua opinione con tanta tenerezza, rispetto e tolleranza. tutti si rendono conto che queste povere persone lasciano la loro patria per motivi molto importanti.
Alcuni tra loro sono migranti e hanno raccontato la loro storia di abbandono del paese d’origine e l’arrivo in Italia. Un lavoro molto emozionante e denso di contenuti.
Se solo gli adulti ogni tanto potessero tornare bambini…
“Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, poniamo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno.” Paulo Coelho