La Rete di Cooperazione Educativa “C’è speranza se questo accade @” ha lanciato un progetto per coltivare la pace a scuola e noi con grande entusiasmo abbiamo aderito. La prima insegnante che è partita con questa bellissima iniziativa è stata Luciana Bertinato, che con la sua classe, ha creato i primi Pacifici e li ha diffusi in rete.
Il progetto consiste nel costruire tanti “Pacifici”.
Ma cosa sono?
Sono dei burattini di cartoncino la cui sagoma è stata creata dal giocattolaio Roberto Papetti il 1° marzo alla Casa delle Arti e del Gioco di Drizzona, nella giornata in ricordo del grande Maestro Mario Lodi.
Ogni bambino della 2^C ha potuto creare il suo Pacifico scegliendo di farlo maschio o femmina, disegnandolo e colorandolo a piacere. Tra tutti gli altri è stato anche creato il Pacifico del mago dell’Armadio.
La nostra Carovana colorata starà con noi fino all’ultimo giorno di scuola, condividendo momenti di lezione, di gioco e di svago.
Poi, chiusi in una scatola, saranno spediti a Bastia Umbra dove verranno esposti il 24 e 25 ottobre al V incontro nazionale della Rete di Cooperazione Educativa, che quest’anno avrà come titolo: “L’educazione prende corpo. Imparare in tutti i sensi”.
Dopo aver creato i nostri nuovi amici, come i bambini di Soave anche noi, ispirandoci ad una poesia di Borges, abbiamo scritto i nostri pensieri di pace con la speranza che siano i bambini a salvare il mondo.
I Giusti sono…
Chi condivide i suoi giochi con qualcuno.
Chi non fa piangere i bambini più piccoli.
Chi tratta bene gli uomini e gli animali.
Chi giocando non alza le mani sugli altri.
Chi porta il suo cagnolino a passeggio e raccoglie la cacca lasciando la strada pulita.
Chi è bravo e si comporta bene.
Chi vuole bene alle persone.
Chi cura le persone malate.
Chi ama la natura se ne preoccupa e se ne prende cura.
Chi ama gli animali.
Chi ama la pace e odia la guerra.
Chi aiuta i genitori e i nonni.
Chi è felice di ciò che possiede.
Chi lascia giocare gli altri.
Chi dà da mangiare ai poveri.
Chi aiuta i non vedenti.
I bambini che rispettano i genitori.
Un adulto che gioca con un bambino.
Chi non inquina l’oceano, le spiagge e l’aria.
Questi bambini, che si vogliono bene, stanno cercando di salvare il mondo.
Partecipare è molto semplice: basta inviare una email all’indirizzo sequestoaccade@gmail.com e avere voglia di mettersi in gioco.