Ricominciare “altrove”

viola1

Ogni cambiamento nella vita di un individuo è un fatto molto importante che può scatenare problematiche legate alla perdita dei punti di riferimento e all’identità. Una nuova nascita o un trasloco sono eventi significativi per un adulto e ancor più per un bambino. Evento assolutamente difficile da gestire, anche dal punto di vista delle emozioni, è la migrazione o il trasferimento in una città diversa da quella dove il piccolo è nato e cresciuto.

In questi giorni in cui nella mia classe alcuni bambini si sono spostati in altre città, ma anche ogni qualvolta – e accade spesso – arriva un alunno dall’estero, è stato necessario pensare ad una serie di attività di supporto sia per chi è partito che per chi invece resta.

La partenza, molto più di un nuovo arrivo, rappresenta un momento delicato di rottura del gruppo e di “sofferenza” da parte di tutti i membri di una comunità.

violaLa condivisione dei pensieri, le narrazioni e la lettura di alcuni libri, come sempre, hanno fornito un grande aiuto nella gestione del distacco. Così ho deciso di proporre “Viola cambia scuola” un bellissimo albo illustrato di grande formato, scritto da Silvia Serreli e Allegra Agliardi edito da Giralangolo. 

viola2Il libro racconta la storia di una bambina che a causa della migrazione arriva in una città e in una scuola nuova. Viola si trova in mezzo a persone nuove e sconosciute che le stanno intorno pronunciando strane parole che non conosce e che suonano come tanti “bla bla bla bla”. Ma poi grazie ad un piccolo regalo realizzato dai suoi nuovi compagni di scuola finalmente si sente accolta e le parole prima incomprensibili diventano tante risate.

viola3

Anche noi abbiamo realizzato un piccolo regalo per i nostri compagni, piccoli pensieri, disegni che sicuramente diventeranno come una calda coperta nei momenti difficili della loro nuova avventura “altrove”.

Viola dice:

“Sono arrivata in mongolfiera

volando un po’ di qua, un po’ di là,

un po’ di su, un po’ di giù

… e poi le nuvole, la pioggia

e il vento maestrale

Che viaggio faticoso!”

viola4

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>